Dopo la messa della Pentecoste per tradizioene si svolgeva la tradizionale festa che celebrava la fine del raccolto e che nella tradizione cristiana commemora la discesa dello Spirito Santo sulla Madonna e sugli Apostoli raccolti nel cenacolo.
Al termine della funzione, i vigili del fuoco – raggiunta la sommità della cupola del Pantheon, ad un’altezza di 43 metri – lasciano cadere «dall’occhio del cielo», l’ampia apertura circolare di 9 metri di diametro che irradia luce e calore all’interno del Pantheon, migliaia di petali di rose rosse sui fedeli.
Quest’anno la ricorrenza si svolgerà domenica 4 giugno.
La cerimonia, sospesa per lunghi anni, è stata ripristinata nel 1995, ma la tradizione cristiana ha quasi duemila anni: deriva anche dall’antica festa di Pentecoste dei primi cristiani a Roma, quando la rosa rappresentava anche lo Spirito Santo ed era il simbolo del sangue versato dal Crocefisso per la redenzione dell’umanità.
Nella ricorrenza, petali di rose venivano fatti cadere sui fedeli dal lucernaio della cupola dell’antico Pantheon, diventato Santa Maria dei Martiri, a simboleggiare le lingue di fuoco della sapienza.